Ecobonus 2021: via alle prenotazioni mediante piattaforma Mise
Gli Ecobonus ministeriali 2021 per l’acquisto di nuovi veicoli sono disponibili in seguito al riavvio della piattaforma del Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) che ne fissa valori, condizioni per l’accesso e modalità di prenotazione ed è operativa dalle ore 10 di lunedì 18 gennaio. In ordine all’entrata in vigore della legge di Bilancio 2021, che ha provveduto al rifinanziamento (sommando anche le risorse residue non erogate lo scorso anno) delle somme usufruibili dagli utenti, vengono di conseguenza “rivedute e corrette”, rispetto al 2020, tanto le somme quanto le soglie di emissioni di CO2 che danno diritto all’erogazione dei contributi.
Nel dettaglio, i nuovi Ecobonus – più di 700 milioni di euro il plafond complessivo indicato dal Ministero dello Sviluppo Economico – si articolano su tre fasce in funzione delle emissioni di diossido di carbonio omologate per i veicoli di nuova fabbricazione secondo il protocollo WLTP che dal 1 gennaio 2021 ha sostituito, al punto V.7 della carta di circolazione, i precedenti valori riferiti al ciclo NEDC:
- Autoveicoli di categoria M1 aventi emissioni di CO2 comprese fra 0 e 20 g/km
- Autoveicoli di categoria M1 aventi emissioni di CO2 comprese fra 21 e 60 g/km
- Autoveicoli di categoria M1 aventi emissioni di CO2 comprese fra 61 e 135 g/km (anziché 110 g/km come in passato).
Importi
Autovetture 0-20 g/km di CO2
- Somma erogata: 120 milioni di euro fino al 31 dicembre 2021
- Tipo di alimentazione destinatario: di fatto, soltanto le auto elettriche
- Prezzo di listino massimo ammesso: 50.000 euro (61.000 euro con il 22% di IVA)
- Ecobonus: 6.000 euro più 2.000 euro disposti dalla legge di Bilancio 2021 (con rottamazione); 4.000 euro più 1.000 euro (senza rottamazione)
- Sconto concessionaria: 2.000 euro (con rottamazione); 1.000 euro (senza rottamazione)
- Validità dell’incentivazione: fino al 31 dicembre 2021.
Cifre alla mano, l’ammontare complessivo dei nuovi incentivi per l’acquisto di un’auto elettrica (indichiamo soltanto questa categoria dal momento che l’attuale produzione non contempla alcun modello ad alimentazione ibrida plug-in con valori di CO2 inferiori o pari a 20 g/km) arriva ad essere, a conferma di quanto evidenziato nei primissimi giorni del 2021, fino a 10.000 euro (se si dà indietro un usato, immatricolato entro il 1 gennaio 2011) da rottamare; e fino a 6.000 euro senza rottamazione.
Autovetture 21-60 g/km di CO2
- Tipo di alimentazione destinataria: soprattutto le autovetture a propulsione Plug-in Hybrid
- Prezzo di listino massimo ammesso: 50.000 euro (61.000 euro con il 22% di IVA)
- Ecobonus: 2.500 euro più 2.000 euro dalla legge di Bilancio 2021 (con rottamazione); 2.500 euro (senza rottamazione)
- Sconto concessionaria: 2.000 euro (con rottamazione); 1.000 euro (senza rottamazione)
- Validità dell’incentivazione: fino al 31 dicembre 2021.
In questo caso, la somma complessiva a disposizione degli acquirenti per le auto ad alimentazione ibrida ricaricabile risulta essere di 6.500 euro con usato da rottamare, e 3.500 euro senza rottamazione.
Autovetture 61-135 g/km di CO2
- Somma erogata: 250 milioni di euro
- Tipo di alimentazione destinataria: in massima parte le autovetture omologate in classe di inquinamento Euro 6 benzina, diesel, mild-hybrid e full hybrid (da notare, come si accennava, l’innalzamento della soglia massima di emissioni da 110 a 135 g/km)
- Prezzo di listino massimo ammesso: 40.000 euro (48.800 IVA compresa)
- Ecobonus: 1.500 euro dalla legge di Bilancio 2021
- Sconto concessionaria: 2.000 euro
- Condizione essenziale per l’accesso al contributo: rottamazione di un autoveicolo immatricolato entro il 1 gennaio 2011 (non vengono dunque contemplate richieste di ottenimento dell’Ecobonus senza rottamazione)
- Validità dell’incentivazione: fino al 30 giugno 2021.
Ricapitolando, il rifinanziamento del Governo (che ha valore retroattivo: riguarda cioè anche gli acquisti effettuati successivamente al 1 gennaio 2021) destinato agli incentivi per l’acquisto di nuove auto ammonta a 420 milioni di euro. Di questa somma fanno parte 120 milioni di euro per i veicoli con emissioni di CO2 fino a 60 g/km e 250 milioni di euro per le vetture con emissioni di diossido di carbonio comprese fra 61 e 135 g/km. Da segnalare la disponibilità di 50 milioni di euro per i veicoli commerciali leggeri (di cui 10 milioni di euro per l’acquisto di veicoli commerciali leggeri ad alimentazione elettrica). Tenuto conto del fatto che la disponibilità degli incentivi viene garantita fino all’esaurimento dei fondi, prima di procedere all’acquisto di una nuova vettura (o veicolo commerciale) è sempre bene controllare le somme residue nella piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico per comprare in piena consapevolezza.
Ricordiamo, sebbene ciò non rientri nel nuovo monte-incentivi del Mise, l’altra novità 2021 in materia di agevolazione all’acquisto: si tratta dell’incentivo del 40% per gli acquirenti di un’auto elettrica nuova di fabbrica, che dichiarino fino a 30.000 euro di Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Di seguito una sintesi delle condizioni richieste.
- Categoria di veicoli di riferimento: auto elettriche EV
- Potenza massima: 150 kW (204 CV)
- Prezzo di listino massimo ammesso: 30.000 euro (36.600 euro IVA compresa).
- Questa iniziativa non è cumulabile con altre forme di incentivazione.
Postato il 19 gennaio
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