ANCORA UN’OTTIMA PRESTAZIONE DEL MERCATO ITALIANO: +14,5%

settimo incremento in doppia cifra per il mercato italiano dell’auto: luglio è andato in archivio con 131.489 auto vendute, il 14,5% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Un trend del tutto in linea con quello visto nella prima metà dell’anno: da gennaio l’aumento delle vendite rispetto al 2014 risulta del 15,2%, e il totale delle vetture commercializzate ha superato il milione di unità: 1.005.409, per la precisione.
Forte domanda dei privati. Ancora una volta a luglio va registrato il rallentamento del settore del noleggio, che per tutto il corso del 2014 e la prima parte del 2015 ha trainato la ripresa: il +5,2% complessivo (che porta il dato sui sette mesi al +18,4%) è frutto del -10,4% registrato dal breve termine e del buon andamento (+9,5%) di quello a lungo. Si conferma anche la tendenza “tonica” dei privati (+20,2% in luglio, +16,5% da inizio anno).

Alimentazioni, giù le auto a gas. A livello di alimentazioni, a luglio si sono visti forti aumenti per benzina (+36,6%), diesel (+11%) e ibride (+10,8%, con 1.668 unità e l’1,3% del mercato totale), mentre risultano significativi i cali di Gpl (-5,9%) e metano (con un -18,1% che porta il consuntivo da gennaio sotto la parità, -0,5%). Restano marginali i numeri delle elettriche: 90 auto vendute lo scorso mese, -14,3%.

Fca più forte del mercato. Tra i Gruppi va segnalata l’importante performance di Fca, nuovamente migliore della media del mercato (+19,19%), ancora una volta grazie a Fiat (27.931 auto, +15,33%) e Jeep (+247,18%, 2.340 auto). Bene anche Lancia (4.470, +13,8%) e Alfa (2.507, +4,68%), mentre Maserati segna il passo (154, -6,1%).

Brutto scivolone per Dacia, vola Opel. Per quanto riguarda gli stranieri, spiccano le prestazioni sopra le righe di Gruppo Psa (+20,63%), Ford (+18,24%), Opel Group (+26,95%), Daimler (+19,29%), Toyota (+18,35%), BMW (+14,16%) e Nissan (+14,66%). Più contenuto il progresso di Volkswagen (+9,58%) e Hyundai-Kia (+6,83%, con la prima al -1,19% e la seconda in crescita del 16,8%). Unico dato negativo è quello di Renault (-5,8%), con il marchio francese al +5,12% e la Dacia protagonista di un significativo passo falso (-21,07%).

La 500 scende ai margini della top ten. Alle spalle del solito terzetto di testa, che si compone anche a luglio di Fiat Panda, Fiat Punto e Lancia Ypsilon, vanno registrati i buoni risultati di Golf, Clio, Polo e 500X, che occupano le posizioni dalla quarta alla settima. Non hanno brillato nell’ultimo mese la 500L, quarta da inizio anno, nona a luglio, e la 500, soltanto decima, evidentemente “vittima” dell’avvicendamento con il modello ristilizzato.

Postato il 18 gennaio